“Donne di tipo 1” di Roberta Casasole è un romanzo che si distingue per il suo approccio graffiante, ironico e caustico. Pubblicato nel luglio 2024 da Feltrinelli, il libro è un debutto sorprendente che esplora i mali contemporanei con una vena di umorismo nero e tagliente.
Trama
Il romanzo racconta la storia di Giovanna J. Giò, una donna di straordinaria bellezza ma anche di micidiale crudeltà. Giovanna ritiene di soffrire di una condizione unica, la Sindrome Premestruale Perenne di tipo 1, che la rende costantemente di pessimo umore e incline a disprezzare chiunque la circondi. Questa sindrome è utilizzata come metafora per descrivere le diverse tipologie di donne e i loro rapporti con il mondo esterno.
Giovanna ha due nemici principali: il mondo intero e il professor Enrico Mazzetti, un anziano docente universitario che si rifiuta di andare in pensione. In una serie di lettere infuocate all’INPS, Giovanna cerca di far riconoscere la sua “malattia” come invalidante, nella speranza di ottenere un assegno mensile che le permetta di lasciare il suo lavoro precario e dedicarsi alla lettura dei capolavori della letteratura americana. Nel frattempo, trova un’alleata in un’altra donna affetta dalla stessa sindrome, e insieme elaborano piani per far ritirare Mazzetti (Feltrinelli Editore) (LaFeltrinelli) (www.unilibro.it).
Tematiche
Il libro affronta diverse problematiche sociali con un approccio satirico. Tra i temi principali troviamo:
- Questione di genere: La condizione di Giovanna è una lente attraverso cui vengono esaminati i ruoli di genere e le aspettative sociali nei confronti delle donne.
- Precariato: La precarietà del lavoro accademico e le difficoltà economiche delle nuove generazioni sono centrali nella storia di Giovanna.
- Rapporti interpersonali: I rapporti di coppia e le dinamiche di potere nei contesti lavorativi sono esplorati con uno sguardo critico e spesso beffardo.
- Salute mentale e invalidità: La lotta di Giovanna per far riconoscere la sua sindrome come una malattia invalidante apre una riflessione sulla salute mentale e sulla burocrazia sanitaria (Feltrinelli Editore) (Barnes & Noble) (Hoepli).
Stile e Linguaggio
Casasole utilizza un linguaggio brillante e provocatorio, capace di far ridere ma anche di far riflettere. Le descrizioni sono vivide e i dialoghi taglienti, con un ritmo narrativo che cattura l’attenzione del lettore fin dalle prime pagine. Il tono del libro è irriverente e spesso sopra le righe, ma questo non fa che sottolineare l’assurdità delle situazioni descritte (LaFeltrinelli).
Conclusioni e Voto della Critica
“Donne di tipo 1” è un’opera che riesce a combinare ironia e critica sociale in modo efficace, offrendo una lettura divertente ma anche stimolante. L’autrice Roberta Casasole, al suo esordio, dimostra un grande talento nel tratteggiare personaggi complessi e situazioni paradossali che rispecchiano molte delle contraddizioni del nostro tempo.
Voto della Critica: 8.5/10
Il romanzo è consigliato a chi ama le storie con un forte contenuto satirico e non teme di affrontare temi difficili con un sorriso sulle labbra.
Per maggiori dettagli, puoi visitare le schede del libro su Feltrinelli e Unilibro (Feltrinelli Editore) (LaFeltrinelli).
Redazione